MotoGp, Gp del Texas

Marquez senza rivali ad Austin, Dovizioso riporta la Ducati sul podio

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    MotoGp, Marquez senza rivali ad Austin, Dovizioso riporta la Ducati sul podio
    Secondo Pedrosa che chiude la doppietta Honda, ma splendido terzo posto per Andrea Dovizioso. Rossi solo ottavo. Ignorata la morte di Cassani



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    AUSTIN - Il mondo delle moto (tranne la MotoGp) è a lutto per il tragico incidente avvenuto oggi sul Circuito di Misano, nel corso del primo Round della Coppa Italia 2014. Durante il trofeo Bridgestone 600, ha perso la vita il pilota faentino classe 1988 Emanuele Cassani. L'incidente è avvenuto poco dopo la partenza. La fatalità si è verificata in seguito ad un contatto che ha visto coinvolto Cassani insieme ad altri due piloti che non hanno riportato invece gravi conseguenze. Ma la tragedia non ha minimamente sfiorato la MotoGp che non ha nemmeno ricordato il nostro Emanuele. Peccato, una brutta pagina di sport, se una cosa del genere si chiama ancora sport.

    Detto questo, la gara di Austin è stata dominata dall'inizio alla fine da Marquez. Una gara pazzesca, corsa a colpi di giri veloci e manovre da funambolo (l'ultima proprio poco prima della bandiera a scacchi, dove per un pelo Marc non si è steso...). Con il compagno di squadra mai in grado di impensierirlo. Secondo, ma a distanza. Nessuna notizia fin qui? Esatto.

    La prima notizia infatti arriva dal terzo posto: lì troviamo Dovizioso che riporta la Ducati sul podio. Un posto che però - va detto - è stato occupato a lungo da Iannone con la Pramac-Ducati: due fenomeni italiani che hanno fatto la felicità dei ducatisti.

    E Rossi? Gara da dimenticare, ma non solo per lui, per tutte le Yamaha: Jorge Lorenzo anticipa incredibilmente la partenza (davvero di mezz'ora...), viene punito col ride through ed è costretto a una gara nelle retrovie anche se alla fine chiude decimo, mentre Valentino Rossi, dopo un'ottima prima parte che lo aveva visto in lotta con Iannone per la terza posizione, accusa un problema alle gomme e finisce ottavo.

    Ordine d'arrivo
    1) MARQUEZ Honda Team, 21 giri
    2) PEDROSA Honda Team +4.124
    3) DOVIZIOSO Ducati Team +20.976
    4) BRADL LCR Honda MotoGP +22.790
    5) SMITH Monster Yamaha Tech 3 +22.963
    6) ESPARGARO Monster Yamaha Tech 3 +26.567
    7) IANNONE Pramac Racing +28.257
    8) ROSSI Movistar Yamaha MotoGP +45.519
    9) ESPARGARO NGM Forward Racing +47.605
    10) LORENZO Movistar Yamaha MotoGP +49.111

    Fonte: repubblica.it
     
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  2. hunterj
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    grande Dovi e finalmente una Ducati decente, ma la honda è mostruosa
     
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1 replies since 15/4/2014, 13:41   71 views
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