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MotoGp, Test Phillip Island
Lorenzo domina anche ultimo giorno, 3/o RossiLo spagnolo chiude la tre giorni sul circuito australiano ancora davanti a tutti confermando il feeling tra pneumatici e Yamaha. Alle sue spalle Pedrosa che chiude davanti al pesarese. Quarta e quinta le Ducati di Crutchlow e Dovizioso
PHILLIP ISLAND - Parlano ancora spagnolo i test della MotoGp sul circuito di Phillip Island. Lo spagnolo della Yamaha di Jorge Lorenzo che, anche nell’ultimo giorno di prove mette tutti in riga e scaccia via le preoccupazioni di Sepang, pista mal digerita dalla sua Yamaha sulla quale aveva riscontrato dei grossi problemi con gli pneumatici. A Phillip Island, nella tre giorni di test indetta in collaborazione con Bridgestone (per la MotoGP) e Dunlop (per la Moto2) allo scopo di trovare il pneumatico adatto a poter disputare la gara della classe regina e di quella intermedia senza problemi di sorta, il maiorchino domina anche nel terzo e ultimo giorno, abbassando il suo crono di lunedi’ di due decimi e arrivando a sfiorare il muro dell’1’28” (1’29”068).
ROSSI TERZO DAVANTI ALLE DUCATI - Come nella giornata di ieri, lo segue il connazionale Dani Pedrosa (+0”390). Unico rappresentante del team Repsol Honda (complice l’assenza forzata del campione del mondo Marc Marquez), il pilota di Sabadell ha mostrato ancora una volta non solo di poter strappare la prestazione con un buon giro, ma di sapere tenere anche un buon passo sulla distanza. Dopo esser stato ieri scalzato da Dovizioso sul ”podio” di fine giornata, Valentino Rossi gli restituisce il favore, chiudendo terzo a mezzo secondo dal suo compagno di squadra e non distaccandosi molto dal suo personale miglior crono fatto segnare nella giornata di martedi’. Anche in questa terza e conclusiva giornata di prove, il pesarese e’ stato il pilota (tra i 5 ”invitati” qui presenti) della MotoGP a completare il maggior numero di tornate. In quarta e quinta posizione troviamo le Ducati di Cal Crutchlow e Andrea Dovizioso. L’inglese non e’ riuscito a prendere Valentino per soli 52 millesimi, confermando i progressi della GP14 nel saper stare ed esser sempre piu’ vicina alle rivali giapponesi. Il forlivese, invece, e’ stato impegnato in una simulazione per selezionare il pneumatico giusto e non ha badato molto al cronometro, terminando a 1” da Lorenzo.
RABAT SI CONFERMA IN SALUTE - Nella classe Moto2, il protagonista assoluto (nel bene e nel male) e’ stato ancora una volta Esteve ”Tito” Rabat. Lo spagnolo, fresco acquisto del team Marc VDS Racing, per il terzo giorno consecutivo si e’ confermato il piu’ veloce della categoria intermedia, ma stavolta non ha potuto girare quanto voleva, vittima di ben due cadute. Altrettante interruzioni per permettere i soccorsi, specie nel secondo incidente in cui e’ stato sbalzato da un violento highside alla curva 2: gran volo e moto distrutta, pilota sottoposto subito ad accertamenti, ma in buone condizioni. Neppure la sua uscita di scena e’ pero’ servita agli avversari per riavvicinarsi. Jordi Torres (che pure e’ stato l’unico a migliorarsi quest’oggi) si e’ fermato a 8 decimi, precedendo il finlandese Mika Kallio (compagno di team di Rabat) e l’esperto Nico Terol. La griglia della MotoGP tornera’ in pista al gran completo per i test di Losail, da venerdi’ a domenica (7-9 marzo).
Fonte: repubblica.it. -
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Dai che il 23 Marzo si inizia... Non vedo l'ora . -
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Siamo in due!!! Spero che non deludano le aspettative!! Questo mondiale si preannuncia combattutissimo!! . -
.Siamo in due!!! Spero che non deludano le aspettative!! Questo mondiale si preannuncia combattutissimo!!
Sisi, speriamo bene. -
hunterj.
User deleted
io spero in una ripresa delle Ducati, che almeno lottino per il podio, non come negli ultimi anni .