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§C0d3§.
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Va bene, avevo in mente due argomenti di cui parlare e per ora ho scelto quello meno impegnativo, è di pochi giorni la notizia per cui degli scienziati americani (presumo vulcanologi o almeno geologi) che stanno studiando il Vesuvio, abbiano dichiarato che se erutta, come anche altri scienziati prevedono possa fare in un futuro relativamente prossimo in termini geologici, potrà fare fino a un milione di morti in soli 15 minuti dall'inizio dell'eruzione, voi cosa ne pensate, allarmismo ingiustificato o c'è qualcosa di fondato in questa previsione pessimistica? . -
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Queste sono materie di cui so poco o niente purtroppo ma presumo che una notizia simile sia stata riferita da persone che hanno compiuto i dovuti studi. L'idea che possa accadere una cosa simile eccome se è allarmante solo a pensare quello che accadde a Pompei, però conoscendo la mentalità di noi essere umani, fin quando non si avranno davanti dati con su scritto la data più o meno precisa dell'eventuale catastrofe nessuno farà nulla ne se ne preoccuperà. Anche perchè non avrebbe senso vivere con il timore di qualcosa di impreciso. Allarmismo ingiustificato? Chissà! Se è una notizia fondata o meno solo degli esperti potrebbero dare una risposta a questa domanda. . -
§C0d3§.
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Io la penso più o meno come te, però sinceramente penso anche che fatti tutti gli scongiuri, costruirsi una casa sulle pendici di un vulcano, attivo e pericoloso come il Vesuvio che è un vulcano di tipo "esplosivo", ma anche come l'Etna che è "semplicemente" eruttivo, significhi andarsele un po' a cercare insomma. . -
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Non posso che darti ragione, edificare in luoghi simili, cosi' come in zone franose o con rischi di grado elevato a livello di territorio è una cosa dovrebbe essere vietata per la sicurezza di una persona. .
