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  1. Jarama
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    CITAZIONE (marcomiccolo0102 @ 10/9/2017, 12:38) 
    ma quel che intendevo io è che ha me non hanno traumatizzato, ne scioccato nel vederle, semmai ho pensato che erano molto tristi anche se come dici te il finale non lo è.

    CITAZIONE (marcomiccolo0102 @ 10/9/2017, 12:38) 
    A te è piaciuto il film?

    Sì, avevo capito il tuo pensiero (proprio per quello avevo specificato che il "sentimento" sulla scena singola dipende molto dalla persona, dal momento e via discorrendo), il mio era più un tentativo di prendere spunto dal tuo post per dire la mia. :sisi:

    Il film l'ho visto (molto) tempo fa ed una sola volta, quindi tendo a scrivere in punta di dita. Comunque, per dirla terra terra (anche perchè gran parte di quello che avevo da dire l'ho scritto nel post precedente) posso dire che mi è piaciuto, ma non così tanto da riceverne uno "scossone emotivo" (sia esso dovuto al "trauma" per la scena singola, per la storia in generale,...). Bello, soprattutto per il modo con il quale viene raccontata la storia come ho detto prima, ma apprezzo di più altri stili ed altre tematiche, per l'animazione.

    CITAZIONE (marcomiccolo0102 @ 10/9/2017, 12:38) 
    quindi non credo ne vedrò più uno di Takahata.

    Hai visto altri film di Takahata, oltre a questo?
     
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    CITAZIONE (Jarama @ 10/9/2017, 13:40) 
    CITAZIONE (marcomiccolo0102 @ 10/9/2017, 12:38) 
    ma quel che intendevo io è che ha me non hanno traumatizzato, ne scioccato nel vederle, semmai ho pensato che erano molto tristi anche se come dici te il finale non lo è.

    CITAZIONE (marcomiccolo0102 @ 10/9/2017, 12:38) 
    A te è piaciuto il film?

    Sì, avevo capito il tuo pensiero (proprio per quello avevo specificato che il "sentimento" sulla scena singola dipende molto dalla persona, dal momento e via discorrendo), il mio era più un tentativo di prendere spunto dal tuo post per dire la mia. :sisi:

    Il film l'ho visto (molto) tempo fa ed una sola volta, quindi tendo a scrivere in punta di dita. Comunque, per dirla terra terra (anche perchè gran parte di quello che avevo da dire l'ho scritto nel post precedente) posso dire che mi è piaciuto, ma non così tanto da riceverne uno "scossone emotivo" (sia esso dovuto al "trauma" per la scena singola, per la storia in generale,...). Bello, soprattutto per il modo con il quale viene raccontata la storia come ho detto prima, ma apprezzo di più altri stili ed altre tematiche, per l'animazione.

    CITAZIONE (marcomiccolo0102 @ 10/9/2017, 12:38) 
    quindi non credo ne vedrò più uno di Takahata.

    Hai visto altri film di Takahata, oltre a questo?

    Jarama ho capito hai preso spunto da quel che ho detto per dire la tua su una tomba per le lucciole.
    Sul fatto che a te non ha dato una scossa, dico nemmeno a me, però a me non ha nemmeno emozionato molto come film. :te:
    Riguardo alla tua domanda se ho visto altri film di Takahata, ti dico no, però se sono tutti così, non credi mi piacerebbero. :baffo:

    CITAZIONE (vanejjo @ 10/9/2017, 14:31) 
    Dico già a Marco di non guardarlo... Ho capito sei persona molto "concreta" e le allusioni non ti toccano.

    Vanejo quindi te mi consigli di non vederlo 25 cm al secondo, allora non lo guarderò, tanto ho altri film dello studio ghibli da vedere come Arriety. :te:
     
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  3. Jarama
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    CITAZIONE (marcomiccolo0102 @ 10/9/2017, 15:02) 
    Sul fatto che a te non ha dato una scossa, dico nemmeno a me, però a me non ha nemmeno emozionato molto come film. :te:

    Siamo delle bestie insensibili. :muhaha:

    CITAZIONE
    Riguardo alla tua domanda se ho visto altri film di Takahata, ti dico no, però se sono tutti così, non credi mi piacerebbero. :baffo:

    Non sono la persona giusta per dirtelo dato che ho visto tre film di numero suoi, comunque "Una tomba per le lucciole" lo vedo come un'opera estremamente personale, quasi claustrofobica nella sua inesorabilità. Di certo il rapporto "uomo-natura" è una costante, quello sì.

    CITAZIONE
    Arriety. :te:

    :pis:
     
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    CITAZIONE (marcomiccolo0102 @ 10/9/2017, 00:59)
    :salve:. stasera ho visto il film la tomba delle lucciole, non ricordo chi mi ha detto che era bello o bellissimo, invece debbo dire che non mi è piaciuto quasi per niente e non solo perché a me le storie troppo tristi non mi piacciono, ma pure perché all'inizio mi ha annoiato, poi vabbè la storia è pure assurda nel senso che il ragazzo protagonista Seito ha fatto morire la sorella Satsuko perché non aveva da mangiare, bob poteva ritornare dalla zia, anche se era una severa gli avrebbe dato da mangiare sia a lui che alla sorella Satsuko, poi nel rifugio dove abitavano i due, il ragazzo visto che non aveva da mangiare ne per se, ne per la sorella tanto che qualche volta dovette rubare, non poteva pescare dei pesci nel lago vicino dove stavano.
    Quindi dico che il regista Takahata che non credo ricorderò in positivo, ha voluto rendere il film ancora più drammatico e crudo di quanto non lo era già reso dalla guerra, dalla povertà e dalla carestia..
    Poi sul fatto che traumatizza come film, vorrei sapere quali sarebbero le scene che mi avevano detto Vanejo e C.C. che lo rendono tale?
    I momenti migliori secondo me erano in cui loro guardavano e prendevano le lucciole e quando ridevano e scherzavano mentre si facevano il bagno.
    Detto questo ora vi saluto. :ciao:

    Erano due bambini, per giunta non sapevano che loro padre fosse morto fino a che non fosse diventato troppo tardi. Tu dici che è assurdo che un bambino scappi via dopo che la zia li ha praticamente trattati come animali e ripudiati, io trovo assurdo che un adulto lasci andare via due bambini senza fare nulla.
    Non credo che l'abbia voluto rendere più drammatico, anzi, suppongo che la guerra sia anche più drammatica di quanto si possa raccontare o immaginare.

    Se per te non è drammatico vedere, prima morire la propria mamma, poi la propria sorella di pochi anni di fame accanto a te completamente deperita e tormentata dalla fame che la porta a inghiottire palle di fango, e sapere di essere impotente d'avanti a tutto questo allora non so che cosa è drammatico per te nella vita in generale.
    Aggiungiamo pure che poi bruci la sorella in un grande falò e che ne conservi le ossa in una scatola di caramelle. Alla fine viene a scoprire che anche il padre è morto, scopre quindi di essere completamente abbandonato a sé stesso fino alla sua morte in una stazione completamente ignorato da tutti assieme ad altri bambini morenti che come lui saranno stato abbandonati.
    Tutto questo accade ad un bambino di poco più di 10 anni.
    Tu credi che la zia gli avrebbe dato da mangiare, ma ti sbagli, in un periodo di guerra l'istinto di sopravvivenza porta ad essere tremendamente egoisti; non hai visto che nei villaggi le provviste di cibo erano razionate per tutti? La situazione non era così semplice come te la sei immaginata tu. Questo è confermato dal fatto che alla fine del film in stazione si vedono altri bimbi morenti che come Seita hanno perso tutto.
    Insomma se per te tutto questo è lecito e giusto mi fai venire qualche dubbio che forse il film non l'ho capito.

    CITAZIONE (vanejjo @ 10/9/2017, 14:31) 
    Intanto volevo dire a Juan, come forse avrà capito dall'altro topic, che ho visto L'uovo di Oshi o come si chiama :asd: e confermo una visione onirica e visionaria... Se ne hai altri di questo tipo consigliameli :fumoso:
    Dico già a Marco di non guardarlo... Ho capito sei persona molto "concreta" e le allusioni non ti toccano.

    Cito poi anche:

    The Five Star Stories, film tratto dall'omonimo manga di Mamoru Nagano, che magari approfondirete visto che è il designer dei mecha di Gundam.
    Ci sono anche nel film i robottoni (mai così "accattivanti") ma si concentra su altro, è giusto un'anteprima un affresco di quello che offre il manga che è strutturato in un modo particolare che non sto a dire (è in corso dal '86 :siga: ).
    Mi è molto piaciuta l'ending
    Hitomi no Naka no Far Away


    E poi ho visto l'opera citata da Togashi... Sì, "Siamo in undici".
    È un manga volume unico trasposto anche in film anime, io ho visto quest'ultimo: niente di eccezionale, non sono must per intenderci, ma merita comunque d'esser visto... Fateci un pensierino.

    Mi spiace di film simili proprio non ne conosco, come avrai notato è molto sperimentale quindi è difficile inserirlo in un genere preciso assieme ad altri film. Ma posso fare qualche ricerca e vedere che succede...

    The five star stories spero non sia troppo mecha, quel genere non mi ha mai attirato, anche se non ho mai visto niente, sbagliando forse, quindi prima o poi vedrò di tentare qualcosa, magari inizierò proprio con questo :sisi:

    Ora però devo recuperare wolf children. E volevo sapere se qualcuno avesse visto "viaggio verso Agartha" e pareri in merito.
     
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    CITAZIONE (Juan1 @ 10/9/2017, 20:36) 
    CITAZIONE (marcomiccolo0102 @ 10/9/2017, 00:59)
    :salve:. stasera ho visto il film la tomba delle lucciole, non ricordo chi mi ha detto che era bello o bellissimo, invece debbo dire che non mi è piaciuto quasi per niente e non solo perché a me le storie troppo tristi non mi piacciono, ma pure perché all'inizio mi ha annoiato, poi vabbè la storia è pure assurda nel senso che il ragazzo protagonista Seito ha fatto morire la sorella Satsuko perché non aveva da mangiare, bob poteva ritornare dalla zia, anche se era una severa gli avrebbe dato da mangiare sia a lui che alla sorella Satsuko, poi nel rifugio dove abitavano i due, il ragazzo visto che non aveva da mangiare ne per se, ne per la sorella tanto che qualche volta dovette rubare, non poteva pescare dei pesci nel lago vicino dove stavano.
    Quindi dico che il regista Takahata che non credo ricorderò in positivo, ha voluto rendere il film ancora più drammatico e crudo di quanto non lo era già reso dalla guerra, dalla povertà e dalla carestia..
    Poi sul fatto che traumatizza come film, vorrei sapere quali sarebbero le scene che mi avevano detto Vanejo e C.C. che lo rendono tale?
    I momenti migliori secondo me erano in cui loro guardavano e prendevano le lucciole e quando ridevano e scherzavano mentre si facevano il bagno.
    Detto questo ora vi saluto. :ciao:

    Erano due bambini, per giunta non sapevano che loro padre fosse morto fino a che non fosse diventato troppo tardi. Tu dici che è assurdo che un bambino scappi via dopo che la zia li ha praticamente trattati come animali e ripudiati, io trovo assurdo che un adulto lasci andare via due bambini senza fare nulla.
    Non credo che l'abbia voluto rendere più drammatico, anzi, suppongo che la guerra sia anche più drammatica di quanto si possa raccontare o immaginare.

    Se per te non è drammatico vedere, prima morire la propria mamma, poi la propria sorella di pochi anni di fame accanto a te completamente deperita e tormentata dalla fame che la porta a inghiottire palle di fango, e sapere di essere impotente d'avanti a tutto questo allora non so che cosa è drammatico per te nella vita in generale.
    Aggiungiamo pure che poi bruci la sorella in un grande falò e che ne conservi le ossa in una scatola di caramelle. Alla fine viene a scoprire che anche il padre è morto, scopre quindi di essere completamente abbandonato a sé stesso fino alla sua morte in una stazione completamente ignorato da tutti assieme ad altri bambini morenti che come lui saranno stato abbandonati.
    Tutto questo accade ad un bambino di poco più di 10 anni.
    Tu credi che la zia gli avrebbe dato da mangiare, ma ti sbagli, in un periodo di guerra l'istinto di sopravvivenza porta ad essere tremendamente egoisti; non hai visto che nei villaggi le provviste di cibo erano razionate per tutti? La situazione non era così semplice come te la sei immaginata tu. Questo è confermato dal fatto che alla fine del film in stazione si vedono altri bimbi morenti che come Seita hanno perso tutto.
    Insomma se per te tutto questo è lecito e giusto mi fai venire qualche dubbio che forse il film non l'ho capito.

    Juan che erano 2 bambini non lo avevo capito pensavo che quello più piccolo fosse una bambina, comunque ti sbagli non ho mai detto che i 2 non avevano fatto bene ad andar via, visto che la zia li trattava male, ma dico soltanto che quando lui non poteva più procurargli cibo al fratellino più piccolo doveva ritornare dalla zia e chiedergli scusa, come mi pare di ricordare gli aveva detto pure un contadino di fare, anche se li ha trattati da animali colme dici te.
    Poi sul fatto che se fossero ritornati dalla zia lei non gli avrebbe dato da mangiare può essere tu abbia ragione, ma non vi è certezza su quel che sarebbe accaduto perché il regista ha fatto diversamente.

    Inoltre sulla drammaticità non hai capito quel che intendevo dire, non ho mai detto che il film non fosse drammatico, anzi lo era molto per tutti i motivi che dici te, però a me non ha ne traumatizzato ne emozionato troppo, nel senso che non ho pianto nemmeno un po', se poi a te ha commosso o emozionato tanto e ha fatto piangere molto, mi fa piacere per te, ma a me non è capitato puoi darmi dell'insensibile, ma a me non è capitato.
    Quel che ti voglio dire è che per esempio si alza il vento, anche se molto meno drammatico di questo film, ma un po' mi ha emozionato tutto qua.
    Posso capire che a te ti sia piaciuto tanto la tomba delle lucciole e ti abbia emozionato e commosso tanto, ma a me no.
    Però questo fatto non è una cosa ne contro te, ne Vanejo, C.C che me lo avevano consigliato e ne contro Jamara o un altro utente a cui è piaciuto.

    Edited by marcomiccolo0102 - 10/9/2017, 22:36
     
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    Tranquillo era giusto per spiegarti il mio punto di vista :bella:
    Per quanto riguarda la zia, è praticamente certo che non lo avrebbe aiutato, dato che era disposta ad aiutarlo so se questo.fosse andato.a lavorare.

    Poi ti faccio notare anche.che il bambino decide di abbandonare la.zia perché certo.che.il padre prima o poi sarebbe tornato dal fronte.
     
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    CITAZIONE (Juan1 @ 10/9/2017, 22:21) 
    Tranquillo era giusto per spiegarti il mio punto di vista :bella:
    Per quanto riguarda la zia, è praticamente certo che non lo avrebbe aiutato, dato che era disposta ad aiutarlo so se questo.fosse andato.a lavorare.

    Poi ti faccio notare anche.che il bambino decide di abbandonare la.zia perché certo.che.il padre prima o poi sarebbe tornato dal fronte.

    Juan bé probabilmente sulla zia hai ragione tu, visto che nell'ultimo periodo, prima che Seita e il fratellino Setsuko andassero via, la zia non gli voleva dare da mangiare.
    Si hai ragione il fratello maggiore è andato via pure perché era convinto che il padre che era partito in guerra sarebbe ritornato. :bella:
     
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  8. Jarama
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    Ok, iniziamo a raccogliere i frutti del topic, dei post degli utenti più esperti. :sisi:

    Stasera ho visto "Viaggio verso Agartha", il secondo di Shinkai dopo il già discusso "5 cm per second" che riguarderò per vari motivi.
    Anche di questo film ho apprezzato i disegni, veramente splendidi e che incontrano perfettamente i miei gusti, anche più di alcuni film di Miyazaki. Sviluppo della storia che si discosta dal solito "canovaccio" di questo genere di film (e questo impegno l'ho apprezzato molto), con alcuni dettagli a richiamare/omaggiare Laputa del Maestro.
    Come già notato con "5 cm per second", a dominare il film è un'impronta meno folgorante e più riflessiva; forse proprio per questo si arriva alla fine senza un senso di perfezione ed appagamento assoluti: secondo me manca il "colpo di genio", la scena in grado di lasciarti con lo sguardo vacuo e ci sono un po' troppi personaggi "marginali".
    In ogni caso, il messaggio viene trasmesso ed alcune scene sono empatiche, così come quella finale che mi ha spiazzato senza un apparente motivo.
     
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    Io devo recuperare ancora children of wolf :cry:
    E mi son segnato già una flotta da vedere subito dopo, spero di riuscirci il prima possibile.
    Comunque domenica sera sicuro devo vedermi wolf of children.

    Ghost in the shell lo avete visto?
    Lo consiglio a marco, perché forse penso di aver capito i suoi gusti e a vanejjo in special modo.

    Ah e la ragazza che saltava nel tempo merita pure vedetelo!
     
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    Nessuno ha visto a silent voice? Carino come film
     
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    TRAMA RAPIDA:
    il protagonista è un ragazzo normale, un giorno quando andava alle elementari entra nella sua classe una ragazza con un difetto... Ossia quello di essere sorda, purtroppo non starà simpatica a nessuno proprio perché diventa la cocca dei professori verrà così presa di mira da tutta la classe che inizierà a bullizzarla (anche il protagonista...), Così un giorno decide di andarsene e cambiare scuola... Sarà proprio il preside della scuola a confermare la sua partenza,chiedendo anche chi fosse il colpevole delle azioni di bullismo...la classe darà tutta la colpa al protagonista che si ritroverà ad avere tutta la classe contro e sarà così costretto a vivere un infanzia da bullizzato proprio come quella bambina.
    La storia riprende poi nella sua adolescenza quando ormai va al liceo.
    Non spoilero più niente.
     
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    CITAZIONE (Ragazzochenesapocodihxh @ 23/9/2017, 02:13) 
    Nessuno ha visto a silent voice? Carino come film

    Io ho letto il manga. Spero di riuscire a vedere il film al cinema, perché volevo vedere In questo angolo di mondo questa settimana ma non ci sono riuscito :cry2:
     
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    Aaah si ne avevo sentito parlare è sulla mia lista da vedere, ma purtroppo in italiano non è ancora uscito o.sbaglio?
    Sub ita pure non si trova, comunque si è molto promettente, te lo hai visto? Merita?
     
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    CITAZIONE (Juan1 @ 23/9/2017, 09:17) 
    Aaah si ne avevo sentito parlare è sulla mia lista da vedere, ma purtroppo in italiano non è ancora uscito o.sbaglio?

    La forma della voce sarà proiettato nei cinema italiani il 24 e il 25 ottobre.
     
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